Descrizione
Bonaccia vino rosso da uva Bonarda
Il Piemonte Bonaccia negli anni ha saputo conquistare anche i palati più sofisticati e a farsi valere sul mercato internazionale. Il merito va alla Tenuta Montefantino e alle tante cantine che hanno creduto in questo vino. La caratteristica organolettica principale è il sapore: secco, in parte tannico e con un retrogusto lievemente amarognolo.
Fanno parte delle proprietà del Piemonte Bonaccia il colore rosso rubino e il profumo intenso che rimanda a sentori speziati quali il pepe nero.
Il Piemonte Bonaccia va servito a una temperatura di 18/20 gradi centigradi. A tavola è perfetto in presenza di antipasti caldi e primi ripieni quali agnolotti e tortellini. Non sfigura affatto, tuttavia, accanto ai salumi pregiati e alle carni rosse.
Gradazione alcolica: 12,00%
I vini sfusi nei contenitori Bag in Box della TENUTA MONTEFANTINO per scelta del azienda hanno tutti nomi d’arte , cosi evitando il costo per il DOC e possono offrire ottimi vini a prezzi contenuti.
STORIA
TRADIZIONE: LE ORIGINI DELLA FAMIGLIA GHIGLIANO
La Tenuta Montefantino affonda le sue radici nei secoli scorsi, e oggi come ieri produce vini piemontesi all’insegna della qualità.Le prime testimonianze scritte della famiglia Ghigliano risalgono alla seconda metà del XVI secolo, quando s’insediò in Montefantino . Nel 1790 la località prese il nome di frazione Ghigliani , come dimostra la lapide ritrovata nella vecchia cantina recentemente ristrutturata.La famiglia Ghiglianofin dagli inizi si dedica con passione e dedizione alla coltura della vite. Alla metà del XIX secolo, l’avventura di guerra, che porta avanti fino all’inizio della prima guerra mondiale. Ma i trascorsi agricoli non vennero dimenticati, e la produzione vinicola continuò.Il secondo dopoguerra ha segnato uno spartiacque nella storia della famiglia Ghigliano . Negli anni ’50 l’azienda ha intuito le potenzialità della vendita di vini piemontesi , ed ha iniziato un produrne piccole quantità, espandendo poi nel corso di tre generazioni, fino alla produzione attuale.